Sofisticato

Storie

Di vetro, di progetti, di ambienti e suggestioni.
La cerimonia di inaugurazione è stata guidata dall’Ambasciatore italiano Massimo Ambrosetti, che ha parlato del ruolo cruciale di FIAM nell’elevare lo status globale del Made in Italy come simbolo di eccellenza in termini di artigianato, design e innovazione. Lo showroom è stato aperto in collaborazione con il partner locale di FIAM, Beijing Furui Home, sottolineando i forti legami e la visione condivisa tra i mercati italiano e cinese.
La tecnica di curvatura del vetro in lastra vede in Ragno una delle sue massime espressioni. Passione, innovazione tecnica e sapienza artigianale sono i tre ingredienti che concorrono alla trasformazione di un elemento trasparente, senza figura, in un oggetto funzionale permeato di significati ed in continuo dialogo con l’ambiente.
FIAM Italia ha avuto l’onore di contribuire a questo progetto, che rappresenta una vera e propria rigenerazione per Sforzacosta e tutta la sua comunità. Grazie infatti alla Charity Dinner organizzata lo scorso Giugno a Villa Miralfiore, FIAM era riuscita a raccogliere più di 80.000 euro di fondi che oggi si sono trasformati, insieme al contributo degli altri donatori, in aule, ambienti laboratoriali, una biblioteca e una sala mensa per i piccoli ospiti del polo educativo.
Vittorio Livi, fondatore e presidente di FIAM Italia, aggiunge un altro importantissimo riconoscimento alla lunga lista di premi e onorificenze ottenuti nella sua carriera: già nominato Commendatore della Repubblica ha ottenuto due “Compassi d’oro” alla carriera, è stato insignito del riconoscimento onorario “Città di New York”, ha ricevuto la laurea Honoris causa in Economia dall’Università di Ancona e svariati premi come designer.
Il Moodbook23, con i quattro nuovi Mood presentati, prosegue quindi la mission di FIAM Italia: progettare non più «solo» oggetti, ma ambienti fortemente caratterizzati, stili di atmosfere che possano essere interpretati attraverso il dialogo tra il vetro e nuovi materiali che ne esaltano la presenza.
Erano stati annunciati a Giugno, durante la Charity Dinner in favore della Andrea Bocelli Foundation, e sono iniziati a Settembre gli eventi previsti in varie parti del mondo per celebrare questo importante traguardo, partendo proprio dal continente asiatico. I primi eventi itineranti si sono svolti infatti negli Emirati Arabi e in Kuwait, negli showroom di due prestigiosi rivenditori dell’azienda
Da 50 anni FIAM esplora una materia antica, generata dalla terra, grazie a silicio e carbonati, ma trasparente come il cielo. Una trasparenza che in realtà è solo una delle tante condizioni del vetro, che nasconde in sé un enorme potenziale espressivo, esplorato quotidianamente da FIAM grazie alle lavorazioni che fanno parte del suo know-how.
A distanza di un anno dalla presentazione del tavolo Cristaline, la collezione disegnata da Marcel Wanders si amplia, completandosi con l’inserimento di un gruppo di tavolini e di una consolle.
Un’opera d’arte funzionale: questa è la definizione che Arik Levy fornisce parlando del nuovo specchio Silica, disegnato e creato in collaborazione con FIAM Italia.
Tra le novità presentate al Salone del Mobile di Milano non potevano ovviamente mancare gli specchi, da sempre tra i prodotti più iconici e universalmente apprezzati della famiglia FIAM Italia.
Remind, cioè ricordare, dal latino re-cor, richiamare al cuore, che per gli antichi era sede della memoria. Memoria e passione si fondono in questa nuova libreria di FIAM Italia, presentata al Salone del Mobile di Milano 2023 dal designer Simone Bonanni come una “vetrina di passioni e ricordi felici”, di qualcosa quindi che sentiamo la necessità di richiamare al cuore.
L’intimità fra vetro e luce emerge già dal nome della nuova lampada che FIAM Italia ha realizzato in collaborazione con Davide Oppizzi.
La collezione di tavoli in vetro di FIAM Italia si amplia con l’arrivo di Flaminio, nato grazie alla collaborazione con Studio Klass. Flaminio nasce dalla volontà di valorizzare la leggerezza e l’armonia di un oggetto, il tavolo, che è protagonista in molte situazioni del nostro vivere quotidiano.
Non poteva che svolgersi a Villa Miralfiore, sede del Museo del Vetro, la Charity Dinner organizzata da FIAM Italia in supporto della Andrea Bocelli Foundation e del suo progetto di ricostruzione della scuola dell’infanzia di Sforzacosta, un quartiere popolare di Macerata, danneggiata dal sisma del 2016.
Trasparenza. Pulizia formale. Tocchi di cromie morbide. Parliamo di rigore e affianchiamo questo concetto a quello di calore. Il Puro Morbido ha in sé infatti un dualismo che nasce dal connubio tra la razionalità di un ambiente dalle forme pure e la sensazione di accoglienza data dalle cromie e dalla morbidezza delle fusioni che vi abitano.
Fiam Italia presenta il nuovo Mood Puro Morbido. Uno stile legato alla pulizia formale, alla logica, alla razionalità e al rigore che vengono sdrammatizzati attraverso dettagli caldi, morbidi, di alcune finiture dei metalli o dei vetri stessi.
L’idea di Dining nei Mood di FIAM va proprio nella direzione di progettare spazi abitativi, con gli oggetti che diventano soggetti e contribuiscono a creare storie e legami tra di loro e con chi si immerge nelle atmosfere di quegli spazi, che sia stabilmente o per un tempo limitato. Nel nuovo mood Moderno Morbido questa si presenta con toni caldi e delicati, colori morbidi dove la luce si mescola alle ombre e l’ambiente diventa naturalmente accogliente.
Quando si parla di arredamento il termine “living” in italiano è spesso tradotto come “soggiorno”, ma a noi piace più pensare ad una traduzione letterale: living room, la stanza dove si vive, il luogo della casa dove ci si ferma, si incontrano gli ospiti, ci si relaziona con la famiglia.
Le lampade di FIAM Italia sono la rappresentazione di questa magia: sorgenti luminose che donano carattere e personalità all’ambiente che occupano, illuminando uno spazio che prende così vita.
Se l’invenzione del vetro risale all’antichità e la sua storia si perde nel tempo, l’invenzione del vetro curvato ha una data ben precisa. È il 1973, quando Vittorio Livi disegna Onda Pouf.
Un ulteriore passo di FIAM nella mission di progettare ambienti che producano emozioni, mettendo in dialogo elementi d’arredo multimaterici capaci di attivare sensazioni tattili e visive eterogenee.
Nel cuore di Pesaro, nelle ex scuderie di Palazzo Baldassini, pregevole dimora storica che risale al 1500 nonché unica nel perimetro del centro cittadino a poter vantare un giardino all’italiana, si trova il ristorante stellato Lo Scudiero.
Secondo il celebre architetto francese Le Corbusier “La casa dovrebbe essere lo scrigno del tesoro del vivere”. E se per definizione uno scrigno è un contenitore pregiato, destinato a custodire oggetti preziosi, ecco che la madia diventa lo scrigno nello scrigno dello spazio domestico.
La vetrina mostra, mette in evidenzia, marca tratti identitari. La vetrina attira l’attenzione, catalizza gli sguardi, racconta una storia. È quella degli oggetti che contiene, messi lì come spunto per evocare una memoria, come pretesto per una conversazione, come nota che colora il quotidiano.
Il giro di boa induce sempre riflessioni e valutazioni. Su quello che è, su quello che è stato e su quello che potrà essere. Le tracce del futuro affondano le radici nella storia. Che anno è stato allora il 2022 per FIAM? Ce lo raccontano alcune milestones, alcune tappe della strada che abbiamo attraversato.
Lo stupore è l’inizio. È il segnale di un intervento che non si vede, che non era previsto, o immaginato e che pure c’è stato. Una magia che ci coglie alla sprovvista, e che prende in contropiede la fantasia di chi arriva ed entra.
Fra i 248 prodotti di design selezionati, spicca infatti anche la Vetrina Echo prodotta da FIAM Italia su disegno di Marcel Wanders & Gabriele Chiave. Un chiaro esempio di design di alto standard qualitativo e dalla cifra stilistica innovativa.
Grazie alla loro riconosciuta ed apprezzata presenza scenica, alcuni iconici prodotti FIAM vengono spesso utilizzati come setting da prestigiosi Brand e affermate Celebrities per scatti, dirette social, advertising o riprese cinematografiche.
Un’occasione per ragionare sulle nuove modalità di comunicare il design, fra social media e cultura del prodotto.
Nel progettare un ambiente living, le superfici sono un elemento tutt’altro che “superficiale”, che coinvolge piuttosto aspetti profondi della dinamica che si crea nello spazio abitativo.
Luce che arreda, che sorprende, che illumina vuoti e pieni e che in definitiva crea e plasma l’identità di un ambiente.
Fra le novità presentate al 60° Salone del Mobile Milano spiccano due coppie: Cristaline e Agos, e Oscar e Newton. Due tavoli e due sedie per vestire di riflessi, geometrie, e sensazioni tattili diverse una zona dining di classe.
Presentato ufficialmente durante l’ultimo Salone del Mobile di Milano, il mood Sofisticato Deciso ha riscosso un universale consenso, grazie allo stupore e dal contrasto che è in grado di generare: da un lato cromìe incisive, dall’altro uno spazio sofisticato e quindi necessariamente accogliente.
Le curve del Compasso d’Oro ADI, il più prestigioso riconoscimento nel mondo del Design, sono quest’anno quelle del vetro curvato della Poltrona Ghost.
Il percorso intrapreso con il progetto MOOD continua ad ampliarsi e nuove creazioni si inseriscono all’interno della collezione, presente al Salone del Mobile.
Con la nuova vetrina bassa la Collezione ECHO si amplia a suggello del sodalizio di FIAM Italia con Marcel Wanders Studio.
Scrivanie in vetro curvato: una soluzione estremamente valida sul piano estetico e funzionale per arredare la postazione home office.
Il 16 marzo Pesaro è stata proclamata Capitale della Cultura 2024 e il suo progetto “La natura della cultura” ha avuto la meglio tra le 10 città finaliste.
Lo specchio Caadre disegnato da Philippe Starck e lo specchio Pop disegnato da Marcel Wanders Studio sono entrati nell’immaginario collettivo dell’interior design in epoche diverse.
Sulla soglia del 50° anno di attività di FIAM Italia, con una storia forgiata sulla geniale intuizione di Vittorio Livi di reinterpretare il vetro come materiale eclettico, vediamo addirittura il Consiglio Generale delle Nazione unite decretare il 2022 come Anno Internazionale del Vetro (YIOG).
Mood è uno spazio, una occasione di dialogo e relazione, fra elementi, sensazioni, esperienze.

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