Buon Compleanno FIAM!

Come il sole che sorge ad Est, partono dall’Oriente anche i festeggiamenti per i 50 anni di FIAM Italia.

Erano stati annunciati a Giugno, durante la Charity Dinner in favore della Andrea Bocelli Foundation, e sono iniziati a Settembre gli eventi previsti in varie parti del mondo per celebrare questo importante traguardo, partendo proprio dal continente asiatico.

I primi eventi itineranti si sono svolti infatti negli Emirati Arabi e in Kuwait, negli showroom di due prestigiosi rivenditori dell’azienda.

A Dubai i festeggiamenti si sono svolti presso il concept store Finasi, proprio al centro del distretto del design della città, in uno showroom dove i prodotti FIAM trovano ampio spazio e risalto, coabitando con i migliori brand del design italiano.

La location per il Kuwait è stata invece lo store di Mena Casa, situato all’interno del Creative Design Center nel distretto costiero di Kuwait City, spazio che ospita le eccellenze del design internazionale.

 

Gli showroom, nominati Ambassador 50 da FIAM Italia, hanno dato il via agli eventi itineranti per l’importante traguardo dei 50 anni di attività, dedicando ampio spazio nei loro showroom ai prodotti  dell’azienda, inseriti all’interno dei nuovi Mood, ambienti dalle diverse atmosfere dove i prodotti FIAM dialogano tra di loro, arredando lo spazio con emozioni e sensazioni diverse.

 

 

 

Per l’occasione Vittorio Livi, fondatore dell’azienda, ha inviato a tutti i rivenditori un messaggio che racchiude i punti più salienti che in mezzo secolo hanno contraddistinto il percorso di FIAM. Di seguito un estratto del comunicato.

‹‹La FIAM nasce nel 1973, dall’unione dell’esperienza di quattro precedenti vetrerie, con specializzazioni diverse, dandosi una mission molto precisa, “il design nel cristallo curvato”. Questa sperimentazione è iniziata nel 1968, con la nascita dell’iconica prima seduta monolitica in vetro curvato, “Onda pouf”. Con questa tecnologia ci siamo permessi di sviluppare prodotti sempre più arditi nella tecnica e nel design.

Uno dei plus dell’azienda è stato quello di non porre ma limiti alla fantasia dei progettisti, ma di superare con la sua ricerca, le difficoltà incontrate.

Presto FIAM diventa un atelier aperto a tutti quei progettisti che vogliono porsi una sfida inedita con questo materiale, ritenuto, sino ad allora, un po’ magico e poco conosciuto.

Da qui nascono delle collaborazioni con i più rappresentativi progettisti che hanno segnato la storia del design della nostra epoca.

Le esperienze avvenute durante questo periodo inducono l’azienda ad evolvere molto anche tecnicamente, progettare e realizzare nuove tecniche ed impianti. Oggi con i nostri forni costruiti in esclusiva all’interno delle nostre officine, siamo alla settima generazione.

Dopo oltre 30 anni, cambiano i tempi e le mode, si sente l’esigenza di non potersi più affidare alla sola specializzazione della curvatura del vetro, per non rischiare di rimanere plafonati, sia tecnicamente che commercialmente.

Così nasce la nuova mission, FIAM “cultura del vetro”, contaminando i nostri progetti anche con altri materiali naturali, quali legno, metalli, marmi ed altro.

Si inizia a sperimentare la fusione della lastra di vetro ad alta temperatura. Le nuove lavorazioni che ne scaturiscono ci permettono di cambiare il paradigma del vetro, facendolo diventare diverso da quello che è sempre stato impresso nella mente dell’uomo, sino dalle sue antiche origini.

Realizzare texture ad alto spessore, renderlo non più monocolore ma di più colori nella stessa lastra, realizzare delle lastre con spessori mai raggiunti, rendere le superfici inattaccabili dalle impronte e dalla polvere. Così oggi le nostre sono piastre di pietre vitree preziose, realizzate singolarmente dai nostri maestri vetrai, rendendo unica ogni lastra prodotta.
Sicuri di imprimere a questo materiale un prestigio che lo porterà ad essere uno dei materiali più importanti per il futuro della vita dell’uomo sul nostro pianeta.››

 

Nelle parole del fondatore si ritrova sì la storia dell’azienda, ma anche uno sguardo importante al futuro, sguardo che negli anni di attività non è mai mancato.

La sfida della materia è ancora in corso e il “pensiero laterale del vetro” continua a produrre i suoi frutti.