La Poltrona Ghost protagonita di Expo Osaka 2025
FIAM Italia a Expo 2025 Osaka
un viaggio nelle Marche tra arte, design e innovazione
Dal 1° al 7 giugno 2025, la Regione Marche è stata protagonista all’interno del Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka, con un progetto che ha celebrato il talento creativo, la tradizione manifatturiera e lo spirito innovativo che caratterizzano il territorio marchigiano.
Intitolata “ARS: tradizione e innovazione”, l’iniziativa si è sviluppata attorno alla parola latina ARS, che racchiude in sé i concetti di arte, maestria, tecnica e ingegno: un tributo al “saper fare” che da sempre definisce l’identità delle Marche, in Italia e nel mondo.
Il Padiglione – firmato dall’architetto Mario Cucinella e concepito come rilettura contemporanea dell’ideale rinascimentale di “Città Ideale” – ha ospitato una mostra articolata in quattro sezioni narrative, pensate per mettere in dialogo passato e futuro, tradizione e contemporaneità, cultura e progetto.
Tra i protagonisti della sezione “Connecting Lives”, dedicata al rapporto tra Italia e Giappone attraverso oggetti quotidiani dal forte valore simbolico, spicca l’iconica poltrona Ghost di FIAM Italia, disegnata da Cini Boeri in collaborazione con Tomu Katayanagi.
Vincitrice del Compasso d’Oro alla Carriera 2022 e presente nelle collezioni di alcune tra le più prestigiose gallerie d’arte internazionali, Ghost – realizzata in vetro curvato monolitico – si fa simbolo di un equilibrio tra tecnologia e poesia, materia e trasparenza. Un ponte ideale tra due culture accomunate da una profonda tradizione artigianale.
FIAM Italia è orgogliosa di aver preso parte a questo racconto corale, che celebra l’essenza delle Marche e la loro vocazione a coniugare bellezza, design e innovazione.
A Expo 2025 Osaka, le Marche si sono raccontate come una terra di connessioni, in cui ogni oggetto custodisce una storia fatta di mani, materiali e visioni.
Foto by Yousuke Ohtake at ARS: tradition and innovation – Una mostra promossa dalla Regione Marche, progetto e curatela di Progetto Zenone con allestimenti e grafica di elleemme studio.